DIFFUSIONE DELLA CULTURA SCIENTIFICA

Vengono organizzati corsi di aggiornamento per insegnanti su tematiche naturalistiche.

In particolare vengono svolte attività che consentano da un lato di migliorare la conoscenza del territorio e delle sue valenze didattiche, dall'altro di sperimentare un metodo di lavoro da trasferire nella pratica dell'insegnamento.

Vengono anche organizzati cicli di incontri e conferenze, aperti alla cittadinanza, su temi vari attinenti l’educazione ambientale, le tematiche scientifiche e la conoscenza del territorio.

ATTIVITA’ DIDATTICHE

I soggetti a cui principalmente si rivolge il Centro di educazione ambientale sono gli alunni della scuola dell'obbligo. Per venire incontro alle loro esigenze sono state organizzate attività che normalmente non possono essere svolte nelle aule scolastiche.

In particolare, a partire dall’a.s. 1992-93, sono state sviluppate le seguenti ricerche, elaborate e sperimentate da docenti con molti anni di insegnamento nel settore dell'educazione ambientale:

• visita guidata e gioco "esploriamo il sentiero-natura";
• la catena alimentare del prato;
• gli animali dello stagno;
• scoprire la natura con il tatto e l'odorato;
• riconoscimento di alberi e arbusti;
• piantagione di alberi e arbusti;
• gioco di simulazione sul riciclaggio dei rifiuti.

Per venire incontro alle sollecitazioni provenienti dalle scuole medie superiori, a partire dall’anno scolastico 1997-98 sono state organizzate le seguenti esperienze scientifiche, adattabili anche alle scuole dell’obbligo:

• la fotosintesi clorofilliana;
• l’osmosi;
• lo studio del suolo;
• esperienze di batteriologia;
• citologia e istologia;
• anatomia animale e vegetale;
• enzimi e fisiologia;
• ematologia;
• chimica inorganica;
• analisi delle acque;
• microrganismi di acqua dolce.

BANCA DATI INFORMATIZZATA SUL BACINO DEL METAURO

Nel 1997, è stata avviata la realizzazione di una banca-dati informatizzata per illustrare i vari aspetti naturalistici e antropici del bacino del Metauro: geologia, geografia, flora, fauna, storia, archeologia, architettura, itinerari, ecc.

A questa iniziativa molto impegnativa, che ha il sostegno di Enti pubblici e privati, collaborano varie associazioni, studiosi e appassionati che stanno costruendo uno strumento agile e di rapida consultazione che consente di valorizzare la conoscenza del territorio.

RICOSTRUZIONE DI AMBIENTI NATURALI E SEMINATURALI

Nei limiti consentiti da uno spazio ridotto (1,3 ettari circa) sono stati ricostruiti gli ambienti naturali e seminaturali tipici del territorio provinciale pesarese.

In particolare sono stati realizzati:

• l’incolto erboso;
• il bosco;
• il cespuglieto;
• la siepe;
• il laghetto;
• l’ambiente roccioso calcareo;
• il muretto a secco.

RACCOLTA NATURALISTICA

E’ in via di allestimento una raccolta organizzata ad uso didattico in rapporto alle attività scolastiche svolte nel Centro.

RACCOLTA "CULTURA MATERIALE DEL NOSTRO PASSATO"

E’ una raccolta di strumenti domestici e di lavoro tipici della vita di un tempo praticata nel territorio circostante: aratro, botti, arcolaio, suppellettili della casa, attrezzi da falegname e muratore, ecc.

MANGIATOIE E NIDI ARTIFICIALI

Vengono realizzati nidi artificiali e mangiatoie da disporre nel territorio, per fornire cibo e rifugio agli animali selvatici, soprattutto uccelli, ma anche per diffondere un diverso modo di godere della loro presenza; è bello amare gli animali ma bisogna innanzitutto rispettarli, senza farne dei prigionieri rinchiusi in gabbia per tutta la vita!

ASSISTENZA PER SELVATICI IN DIFFICOLTA'

Gli animali selvatici feriti o debilitati possono trovare qui le prime cure in attesa del rilascio o del trasferimento in strutture specializzate.

VIVAIO, FRUTTETO E ORTO BIOLOGICO

Queste attività vogliono dimostrare che quando si opera a livello familiare è possibile ottenere ottimi risultati evitando l'uso di prodotti chimici e riciclando quanto produce la società dei consumi.

Per esempio, per l'orticoltura vengono adoperate esclusivamente sostanze naturali come stallatico o compost prodotto direttamente; nella vivaistica, per una precisa scelta di carattere culturale sono state previlegiate le specie autoctone..

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